mercoledì 25 dicembre 2013

BUON NATALE E FELICISSIMO 2014

L’uomo così intelligente, si ritiene autosufficiente e pensa di poter fare a meno di Dio. A seguito di questa opzione, però, il pianeta soffre, le persone non gioiscono, le famiglie sono confuse e nel bisogno, la società è divisa… Dobbiamo accettare passivamente questo modello di “civiltà” incivile e nefasta?!!!... Personalmente dico di NO!!!!!!!!!... Grazie, ma non ci sto. Il mio cuore, la mia anima, la mia mente, tutto me stesso è impegnato ad accogliere il Verbo di Dio, la Sua Parola incarnata, colui che fa nuove tutte le cose. A Lui, al Bambino Gesù, oggi, ricorrenza santa della Sua nascita chiedo: o Bambino Gesù, converti il cuore dell’uomo al tuo santo amore, rendilo docile alla Tua divina Volontà che conduce al bene, alla gioia, alla pace, alla felicità senza limiti e senza confini. Fa che nessuno si faccia strumento di sofferenza per gli altri, che tutte le persone ritornino a gioire, che le famiglie siano ricolme della Tua Grazia, della Tua Provvidenza e della Tua Benedizione, che la società sia unità nell’Amore che tu sei venuto a farci conoscere e che Papa Francesco ci testimonia ogni giorno sempre di più.

Ti amo e desidero che tutti ti amino. In te, con te e per te auguro al mondo intero: BUON NATALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.......

sabato 10 agosto 2013

Il Progetto di Dio è la glorificazione dell'uomo e della donna, sue creature...

Dio crede nel Suo Progetto, e anche dopo la caduta dei progenitori, per mezzo del Figlio: Gesù Cristo, ha restituito lo stato di grazia all'umanità attraverso: la Redenzione, la Salvezza e la Santificazione (Nuova glorificazione);

Dio spera che l'essere vivente, che Lui ha creato, non rifiuti il Suo Progetto di glorificazione e non rinunci, per nessun motivo al mondo, alla Sua offerta di Redenzione, di Salvezza e di santificazione. Per questo la preghiera dell'arcangelo Michele a Fatima, recita: "Mio Dio, io credo, adoro, spero e ti amo. Ti chiedo perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano. Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo: io Ti adoro profondamente e Ti offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e delle indifferenze con cui Egli stesso viene offeso. E per i meriti infiniti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, io Ti chiedo la conversione dei poveri peccatori".
Il Progetto di Dio è per tutti, e quelli che per grazia Sua lo hanno già accolto, devono chiedergli perdono se non fanno ciò che è nelle loro possibilità e facoltà, doni e carismi (talenti) perché chi ancora lo rifiuta, o non ne è a conoscenza, o è distratto da altri tipi di progetti o di faccende... possa recitare a sua volta: "Mio Dio, io credo, adoro, spero e ti amo. Ti chiedo perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano...ancora;

Dio ama il Suo Progetto perché esso stesso è frutto del Suo Amore, della Sua Bontà, della Sua Misericordia, della Sua Verità, della Sua Giustizia, della Sua Pace, della Sua Bellezza, della Sua Gioia e della Sua Gloria infinita.

"La gloria di Dio è l'uomo vivente" diceva sant'Ireneo; facciamo la nostra parte perché secondo le nostre facoltà e possibilità, in ogni luogo dove ci troviamo, con chiunque ci relazioniamo, dimostriamo al mondo che Dio ha un Progetto per noi dall'eternità e per l'Eternità e che per aderire a questo progetto bisogna semplicemente comprendere che siamo stati scelti singolarmente, siamo stati chiamati uno ad uno, ma che tutti, insieme, possiamo realizzarlo. Ricordiamoci che siamo chiamati al bello, al vero, al giusto: all'Amore... e l'Amore è senza limiti e senza confini.

Fra Sole

giovedì 8 agosto 2013

Quanto è bello credere e confidare in Dio...

Cosa dobbiamo rivedere nel nostro cammino di fede?
Mentre l'uomo non crede più nell'amore, Lui è Amore...
Mentre l'essere umano ha perso la speranza, Lui è la Speranza...
Mentre il cittadino del mondo rifiuta l'altro, l'essere a lui simile, Lui accoglie tutti, nessuno escluso.

Quanto è bello credere e confidare in Dio, colui che può fare "nuove tutte le cose"...

Fra Sole

sabato 16 marzo 2013

Habemus Papam


Habemus Papam

Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam!... qui sibi nomen imposti Francesco”. Con questo annuncio il cardinale protodiacono, affacciatosi alla loggia centrale della Basilica di S. Pietro, la sera del 13 marzo 2013 ha presentato al mondo il nuovo Papa. Nessun commento. Solo la sensazione che si tratti di una persona con una grande apertura alla dimensione spirituale ma con la capacità di guardare all’uomo nella sua interezza. Vero Vicario di Gesù: vero Dio e vero uomo.

Vi annuncio una grande gioia, nel mondo, oggi, abbiamo un Papa capace di parlare a tutti senza timore di testimoniare Gesù Cristo fino agli estremi confini della terra, anche se è più agevolato dal fatto che, come lui stesso ha detto:  Sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo, ma siamo qui”.

Deo Gratias.  Lode e Gloria al Signore.